Il Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Caserta, CSV Asso.Vo.Ce., utilizza le risorse del Fondo Unico Nazionale (FUN) alimentato da contributi annuali delle fondazioni di origine bancaria di cui al decreto legislativo 17 maggio 1999, n.153, di seguito FOB, ed amministrato dall'ONC in conformità alle norme del decreto n. 117 del 2017.
Le risorse conferite ai CSV sono finalizzate ad organizzare, gestire ed erogare servizi di supporto tecnico, formativo ed informativo per promuovere e rafforzare la presenza e il ruolo dei volontari negli enti del Terzo settore, senza distinzione tra enti associati ed enti non associati, e con particolare riguardo alle organizzazioni di volontariato, nel rispetto e in coerenza con gli indirizzi strategici generali definiti dall'ONC ai sensi del articolo 64, comma 5, lettera d).
ULTIME NOTIZIE
5 per mille - Pubblicato l’elenco degli importi del 5 per mille per l’anno 2018. Cosa fare per riscuotere le cifre
Pubblicato l’elenco degli importi del 5 per mille per l’anno 2018. Cosa fare per riscuotere le cifre
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato in data 03/04/2020 I dati relativi alle preferenze espresse dai contribuenti nel 2018 (dichiarazione dei redditi 2018 – anno d’imposta 2017) per la destinazione del 5 per mille e agli importi attribuiti agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio sono stati raccolti in undici elenchi: Onlus e volontariato (ammessi ed esclusi), ricerca scientifica (ammessi ed esclusi), ricerca sanitaria (ammessi), comuni di residenza (ammessi), associazioni sportive dilettantistiche (ammesse ed escluse), enti dei beni culturali e paesaggistici (ammessi ed esclusi), enti gestori delle aree protette (ammessi).
5 per mille - Online l'elenco permanente degli iscritti 2020 e le norme per le nuove iscrizioni
Online l'elenco permanente degli iscritti 2020 e le norme per le nuove iscrizioni
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato l'elenco degli enti iscritti ai fini del riparto del 5 per mille per l’anno finanziario 2020, che non sono tenuti a ripetere la procedura di iscrizione (domanda telematica e dichiarazione sostitutiva), integrando e aggiornando così quello pubblicato nel 2019.
Newsletter N° 331 del CSV Asso.Vo.Ce del 03/04/2020
Si ricorda che è possibile pubblicare le proprie attività sulla newsletter quindicinale del CSV Asso.Vo.Ce. inviando un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 19.00 della giornata antecedente alla pubblicazione della stessa, indicando titolo dell'iniziativa, data, luogo e finalità dell'incontro.
È caldamente raccomandato l’uso del modello qui in allegato.
Potranno essere allegati al messaggio comunicati stampa, brochure, locandine, etc.
CHIUSURA UFFICI DEL CSV ASSO.VO.CE. PROLUNGATA AL 17 APRILE
Visti I DPCM 9 E 11 marzo 2020 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Ordinanza n° 8 dell’8/03/2020 del Presidente della Regione Campania, considerata la Circolare del 10 marzo 2020 del Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale, visti il Decreto legge 17 marzo 2020 n°18 avente ad oggetto “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”, l’ordinanza del Ministero della Salute e del Ministero dell’Interno dell’ Interno del 22 marzo 2020, l’Ordinanza 2020 del 22 marzo 2020 del Presidente della regione Campania e il DPCM del 22 marzo 2020 della presidenza del Consiglio dei Ministri e sentito il parere tecnico del Direttore del CSV Asso.Vo.Ce., vista la circolare del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale del 30 marzo 2020, Visto il DPCM del 1 aprile 2020 della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sentito il parere tecnico ed acquisito il piano di lavoro per dipendenti e collaboratori dal 4 aprile al 17 aprile 2020 elaborato dal Direttore del CSV Asso.Vo.Ce.,
il Consiglio direttivo del CSV Asso.Vo.Ce. ha prolungato la chiusura di tutte le sedi del Centro Servizio al Volontariato della provincia di Caserta fino al 17 aprile 2020.
SUPPORTO PER ETS NON ODV
Asso.Vo.Ce. pubblica la tabella dei costi. Servizi gratuiti per OdV, prezzi calmierati per gli altri ETS
Tra le novità introdotte dal DECRETO LEGISLATIVO 3 luglio 2017, n. 117, “Codice del Terzo settore”, una delle principali riguarda i destinatari dei servizi offerti dai Centri di Servizio per il Volontariato: se infatti la legge 266/91 prevedeva come unici interlocutori dei CSV le Organizzazioni di Volontariato, il Codice del Terzo Settore prevede espressamente che a beneficiare di tali servizi possano essere tutti i volontari, a prescindere dall’organizzazione di appartenenza (o, aggiungeremmo, a prescindere dall’appartenere o meno ad un’organizzazione di qualunque genere). Viene così valorizzato l’impegno civico dell’individuo che, appunto, può operare indifferentemente in un’Organizzazione di volontariato, in un’associazione di promozione sociale o, appunto, operare in autonomia senza “dipendere” da una qualunque sigla associativa.
CONTRIBUTI AL TERZO SETTORE MERIDIONALE
Il CSV Asso.Vo.Ce. aderisce all’appello del presidente di Fondazione con il Sud Carlo Borgomeo
In allegato: lettera di adesione del CSV Asso.Vo.Ce.
Nella giornata di ieri 26 marzo avevamo condiviso l’appello del Presidente di Fondazione con il Sud Carlo Borgomeo, indirizzato al Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano, affinché in questi giorni così difficili venissero stanziati fondi per gli ETS del Meridione coinvolti in prima linea nell’assistenza e nella cura della popolazione. Nell’appello, Borgomeo aveva offerto gratuitamente il supporto della segreteria tecnica di Fondazione con il Sud per verificare l’efficacia d’uso dei contributi versati: questo a garanzia di un sistema, quello del Terzo Settore, che negli anni ha già dimostrato di saper investire in progetti di qualità, e che oggi appare l’ultimo baluardo a difesa di un welfare di comunità oggi seriamente compromesso.
RIUNIONI DEGLI ORGANI SOCIALI - Cosa fare?
In questi giorni molti enti non profit si stanno interrogando sulla possibilità di riunire i propri organi sociali alla luce dei limiti imposti dalle recenti normative. Per contrastare il diffondersi del virus COVID-19 , il DPCM dell'8 marzo 2020 (dettato inizialmente solo per alcune “zone rosse” e poi esteso a tutto il territorio nazionale dal DPCM del 9 marzo 2020) stabilisce la sospensione di “tutte le manifestazioni organizzate, nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico” (art. 1, c.1, lett. g); nello stesso decreto, si dispone ulteriormente la sospensione delle manifestazioni, degli eventi e degli spettacoli di qualsiasi natura, “svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato” (art. 2, c.1, lett. b). In questo periodo il quadro normativo delineato rende quindi impossibile le riunioni degli organi sociali (assemblea, consiglio direttivo, organo di controllo, altri organi sociali) dove sia prevista la partecipazione fisica degli individui.
DONAZIONI: IL CSV ASSO.VO.CE. A SOSTEGNO DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE - Aggiornamenti al 01/04/2020
Segnalaci le raccolte fondi già attive!
NB: Incentivi fiscali per le donazioni
Da quando è esplosa l’emergenza Coronavirus, i CSV d’Italia – e così il CSV Asso.Vo.Ce. – a dispetto del lavoro a distanza e della sospensione delle consulenze dal vivo – stanno facendo il possibile per fornire i propri servizi ai volontari ed alla cittadinanza attiva.
EMPORIO SOLIDALE “BUONO A RENDERE”
Il Consiglio Direttivo Asso.Vo.Ce. delibera l’immediata distribuzione dei beni: domani pacchi per le 20 famiglie beneficiarie
A fronte dell’emergenza Covid19, che ha ulteriormente inasprito le condizioni di povertà dei cittadini che già riversavano in disagio economico, il Consiglio Direttivo del CSV Asso.Vo.Ce. ha provveduto a una rapida ripianificazione delle attività previste per il progetto Buono a Rendere, che entrerà in servizio già da domani 24 marzo con la distribuzione di generi di prima necessità a venti famiglie della Valle di Suessola.